Piano Operativo Sicurezza. Quando è possibile redigere quello semplificato

Il piano operativo sicurezza, chiamato anche POS, è un documento che il datore di lavoro di una qualsiasi impresa deve redigere prima di cominciare delle attività operative in cantiere.

Piano Operativo Sicurezza: cosa deve contenere

Questo documento va a rappresentare i dettagli inerenti alla valutazione dei rischi a cui i sono sottoposti i lavoratori dell’impresa impegnati nel cantiere.

Altri argomenti che il piano operativo sicurezza deve tenere in considerazione e rappresentare, sono le misure di prevenzione e di protezione adottate in cantiere, ossia i sistemi per eliminare o contenere al massimo qualsiasi tipo rischio.

Un’altra cosa che il POS deve esplicare, è l’elenco delle attrezzature e delle macchine, nonché delle sostanze nocive, adoperate in cantiere durante i lavori.

Nel piano operativo sicurezza devono anche essere contenute determinate informazioni riguardo l’azienda che esegue i lavori. Questo è un obbligo stabilito per legge. Tra queste rientrano i dati identificativi dell’impresa, ovvero il nominativo del datore di lavoro, l’indirizzo dove si trova l’impresa, i contatti della sede legale e degli uffici di cantiere.

Altresì vanno anche illustrate le attività specifiche e le lavorazioni effettuate sia dall’impresa esecutrice che da eventuali lavoratori autonomi che fossero presenti in cantiere.

Responsabilità e Ruoli nel POS Sicurezza

Nei contenuti del piano operativo di sicurezza sono nominati anche il medico competente e i responsabili del settore della prevenzione e della protezione, comprendenti anche gli addetti al pronto soccorso, all’antincendio ed evacuazione, nonché gli impiegati che si occupano del servizio di emergenza.

Infine nel POS devono essere compresi l’esito del rapporto sui rumori, l’elenco dei dispositivi di protezione individuale consegnati ai lavoratori impegnati in cantiere e la documentazione in merito all’informazione ed alla formazione fornite agli stessi.

Piano Operativo Sicurezza Semplificato

Il decreto interministeriale del 12 Settembre 2014, ha stabilito che in determinate circostanze possa essere redatto anche solo un piano operativo sicurezza semplificato, ovvero un modello di POS che, pur riportando i cosiddetti contenuti minimi, contiene tutto il necessario a norma di legge per la prevenzione dei rischi nei cantieri.

Spetta al datore di lavoro dell’impresa esecutrice, a seconda del tipo di attività effettuata in cantiere, decidere se optare per il piano operativo di sicurezza completo o per il modello semplificato.

Il POS Sicurezza semplificato, è stato introdotto proprio con lo scopo di rendere la sua compilazione più semplice, in maniera che chi lo deve redigere, possa dare una corretta interpretazione a tutte le voci richieste per legge.

Nel piano operativo sicurezza semplificato non devono mancare in alcun modo le info più importanti riguardo la valutazione dei rischi e delle relative misure di prevenzione e protezione da adottare.

Il POS semplificato, pur contenendo delle informazioni meno dettagliate rispetto a quello completo, deve comunque fornire esaustivamente le informazioni più importanti riguardo l’attività svolta in cantiere e la relativa prevenzione dei rischi.

Sanzioni per la mancata redazione del POS

Il datore di lavoro che non ottemperi alla redazione del Piano Operativo Sicurezza, rischia pesanti sanzioni e otto mesi di reclusione. Allo stesso tempo, il contratto di appalto dei lavori dovrà essere invalidato.

Software per la redazione del Piano Operativo Sicurezza

Per redigere correttamente il Piano Operativo Sicurezza, senza correre il rischio di sbagliare qualcosa, esiste un sito (www.pianooperativosicurezza.com) creato allo scopo da una società di ingegneria, chiamata EOS. Utilizzarlo è molto semplice in quanto si tratta di riempire dei semplici campi. Alla fine dell’inserimento, il software genera il Piano Operativo Sicurezza, il quale verrà successivamente ricontrollato manualmente da uno degli ingegneri della EOS e spedito via email nel giro di un massimo di 4 ore dal momento della compilazione. Il tutto al costo di 99 euro.

Il Software per la redazione del Piano Operativo Sicurezza online della EOS, può generare il documento per qualsiasi tipo attività o fase di lavorazione: imprese edili, impiantistica, fotovoltaico, impianti elettrici, impianti idraulici, manutenzione degli ascensori, pulizia, comprendendo pure i lavori stradali e i lavori forestali.

Utilizzare questo software presenta numerosi vantaggi per l’impresa. Quello più evidente è la possibilità di redigere tutti i Piani operativi Sicurezza che si vuole in maniera facile e veloce. Infatti, una volta registrata l’impresa, i dati saranno sempre a disposizione dell’utente, il quale dalla seconda volta in poi, dovrà compilare solo i campi relativi al un nuovo cantiere e confermare quelli relativi all’impresa.

Il Piano Operativo Sicurezza redatto sul sito della EOS, viene spedito via email in formato word. In caso di problemi è possibile contattare via email o telefono la EOS per l’eventuale soluzione.